Posts tagged etica

Fa la cosa giusta 2009

Venerdì alla fine, nonostante gli ultimi acciacchi di influenza siamo riusciti ad andare a Fà la Cosa giusta in Fiera Milano.

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La fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili organizzata da Terre di Mezzo diventa ogni anno sempre più imponente e sempre meglio organizzata.  Per entrare è necessario acquistare un catalogo al prezzo di 5 € oppure il libro di Terre di Mezze “La spesa in Cascina” al costo di 10€.   Personalmente non mi piace particolarmente dover pagare per entrare alle fiereetiche o meno rimangono comunque territori ampiamente commerciali e pubblicitari ma tant’è…

Fortunatamente siamo riusciti ad andarci venerdi pomeriggio in modo da evitare la calca del week end ed infatti è stato molto piacevole passeggiare fra le centinaia di stand in cui veniva promosso ogni tipo di progetto/prodotto equosolidale – ecosostenibile e cosi via.   Siamo entrati alle 4 con il nostro Ale nella fascia e siamo usciti alle 8 di sera stravolti e senza essere nemmeno riusciti a girarla tutta!  Leggi il seguito di questo post »

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Morta, uccisa… o liberata?

Dinanzi all’epilogo di una lunga tragica vicenda, il silenzio che un naturale rispetto umano esige da tutti può lasciare spazio solo a un sentimento di profonda partecipazione al dolore dei familiari e di quanti sono stati vicini alla povera Eluana.

Giorgio Napolitano – Presidente della Repubblica Italiana  –  dopo la notizia della morte di Eluana Englaro alle 20:20 del 09/02/09 a causa del distacco dell’alimentazione ed idratazione artificiale deciso dopo 17 anni di stato vegetativo permanente.

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Silenzio… per Carità!

silence please!

Onestamente non me la sento di entrare nel merito di una discussione talmente grave, seria e privata come la condizione di Eluana e dei suoi genitori.  Solamente ogni volta che ne sento parlare mi si stringe lo stomaco Per il dolore inimmaginabile che i suoi cari possono provare, per l’assurdità della situazione in stallo da troppi anni e per la rabbia che mi scatena il chiacchiericcio e l’invadenza che in troppi dimostrano nei confronti di questa vicenda. Leggi il seguito di questo post »

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Mostra di Alfredo Jaar: It is Difficult – Questions/Questions

jaar_cultura

Da qualche settimana Milano è tappezzata di manifesti come questo. Neri, con scritte bianche e punti di domande viola, pongono ai passanti quesiti riguardanti la cultura, la sua “utilità”, il suo rapporto con la politica, con la religione, con il potere e con la nostra quotidianità. Per diversi giorni ho temuto che fosse una nuova trovata di viral o guerrilla marketing o qualche altro stratagemma pubblicitario di nuova generazione, invece ho poi scoperto che trattasi si di pubblicità, ma di una mostra dell’artista e film maker cileno Alfredo Jaar.

Approfittando dell’arrivo a Milano di un nostro caro amico all’estero per lavoro, compagno di numerose uscite culturali, una domenica mattina di dicembre abbiamo lasciato il bimbo dai nonni e ci siamo fiondati (avevamo giusto 3 ore di tempo tra una poppata e l’altra) all’Hangar Bicocca. Apertura prevista per le 11… arriviamo li circa alle 11:40 e sotto una pioggerellina fitta fitta leggiamo un cartello scritto a penna che ci dice che causa distacco della corrente nella zona l’apertura sarebbe stata posticipata alle ore 12! Vabbeh in fin dei conti si trattava solo di una ventina di minuti, fortuna che siamo arrivati in ritardo! Rimaniamo ad attendere mentre altri visitatori si aggiungono pian piano a noi. Alle 12 in punto arrivano anche le due ragazze della biglietteria, peccato però non avessero le chiavi!! Noi e gli altri visitatori cominciamo ad indispettirci, fa abbastanza freddo e la pioggerella è insistente, giro di telefonate tra i responsabili della mostra, la vigilanza e le ragazze della biglietteria, alla fine riusciamo ad entrare alle 12:30.. per fortuna l’attesa è stata ripagata con un ingresso omaggio!! Leggi il seguito di questo post »

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Henry Drummond Il dono supremo – Paulo Coelho

Henry Drummond Il dono supremo – Paulo Coelho
asSaggi Bompiani 2007
Pg 103 € 10,00

Henry Drummond è stato un pastore protestante scozzese vissuto nella seconda metà dell’800. Uno dei suoi contributi più importanti di predicatore è l’opera “La cosa migliore del mondo” pubblicato nel 1890. Questo libro non è altro che unaa trasposizione/riflessione della prima lettera ai Corinzi di San Paolo nella quale il tredicesimo apostolo definisce l’Amore come il bene supremo, l’obiettivo ultimo e la virtù più elevata, ancora più importante della Fede e della Speranza. Inevitabile quindi che un libricino scritto da Coelho, basandosi sugli scritti di un predicatore protestante che a sua volta ha interpretato un testo sacro non possieda dei connotati religiosi ancor più marcati di quanto gia abitualmente usati da questo autore brasiliano.

Dobbiamo impiegare i nostri giorni nel modo migliore, giacchè nessun altro può vivere per noi. Ecco perchè abbiamo bisogno di sapere qual’è l’obiettivo supremo da raggiungere. E il nostro obiettivo nel mondo è questo: apprendere ad amare. Dobbiamo migliorarci giorno per giorno con preparazione e diligenza ed impegnarci a vivere una vita piena e corretta. E’ meglio non vivere piuttosto che non amare.

Ho ripreso queste poche frasi perchè sono quelle che più di tutte racchiudono il senso di questo libricino di Coelho. E sono quelle che meno risultano vincolate ad aspetti religiosi bensì possono, e dovrebbero, riguardare ogni uomo sulla terra indipendentemente da reddito, razza o religione. Leggi il seguito di questo post »

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